Il tempo

Ho trascorso la mia vita a fare progetti,studiare,lavorare e fare ogni genere di sacrifici per avere chi sa quali benefici e raggiungere chi sa quale felicita' in un ipotetico futuro.

I bambini pero', molto lentamente ed in maniera cosi' graduale da non percepirne il processo, hanno modificato il mio stato mentale.

Sono cambiata gia' da un po', ma solo stamattina mi sono svegliata con la consapevolezza di cio' che per me e' veramente importante: il tempo.


Diamo tutti per scontato di avere tutto il tempo che vogliamo , ma quanto ne sprechiamo per costruire cose che in realta' possiamo gia' avere adesso, cose che ci rendono felici?

Magari lavoriamo un anno senza tregua e facciamo anche gli straordinari per pagarci una vacanza di due settimane che serve per rigenerarci da tutto lo stress quando potremmo lavorare il minimo indispensabile ed usare il tempo che ci resta solo per noi ,per la nostra felicita'.
Questo e'quello che avrei fatto prima.

Ora faccio quello serve e appena finito l' indispensabile,preparo due panini e qualche bibita e parto con le persone che amo per la mia mini vacanza giornaliera , in spiaggia se ce il sole o in campagna o magari ci mettiamo a girare senza meta fino a quando non troviamo un posto che non conosciamo e ci fermiamo per visitarlo.

Magari ho tanti panni da stirare,o la cucina da pulire a fondo,ma lo faro' quando Daniele lavora e i bimbi sono a scuola perche' ho capito che il tempo e'la cosa piu' preziosa che ho e soprattutto che nessuno sa in realta'quanto la vita ce ne concerera'

Sono anche diventata piuttosto egoista e non mi va neppure di sprecare tempo per persone per le quali prima avrei consumato energie vitali e assorbito stress e dispiaceri;
non voglio piu' sprecare niente neanche un minuto; 
il mio tempo e'troppo importante e cercare di essere felice ogni secondo non e'un peccato...il sacrificio non e'un dovere , ma un volere che ci imponiamo perche' pensiamo che sia giusto cosi'.

Questo non vuol dire che io non abbia piu' progetti a lungo termine per i quali serva lavorare , anzi ne ho molti e molto impegnativi , ma non sarei piu' disposta per esempio a lavorare otto ore al giorno per una ditta , solo per permettermi qualche lusso in piu'
Piuttosto potrei privarmi ancora di qualcosa a cui posso rinunciare per avere qualche ora per andare al cinema con mio figlio o andare a trovare un amica che mi manca o stare semplicemente a letto con Daniele a fare colazione e a ricordarci che alla fine li c'e' tutto quello di cui abbiamo bisogno:NOI.

Ogni giorno dedico un po' di tempo per cio' che serve nel immediato e un po' per i progetti futuri , ma  per il resto vivo come se fosse l'ultimo giorno e quindi faccio le cose che farei se mi dicessero :"Tu morirai domani".

Mi dedico alle mie emozioni.

Perche' so che quando arrivera' il mio ultimo giorno non pensero' alla promozione che non ho avuto sul posto di lavoro, ma a  quanto mi sono divertita con i miei figli quel mercoledi' mattina a saltare sui letti.

Non mi ricordero' di quanto ero felice quando Daniele mi ha regalato quel abito stracososo per andare ad una festa piena di gente, o ad un occasione "impegnata",ma pensero' che i momenti in cui sono stata piu' felice sono stati quando c ' eravamo solo io e lui persi in un luogo senza tempo dove non avevamo neppure uno straccio di vestito adosso.

Puo' sembrare estremo quello che scrivo,ma in realta' credo che l' estremo sia nella vita che la maggior parte delle persone vive quotidianamente.

Non siamo nati per sgobbare, e lo stress che ora viene considerata una normale componente della vita dell'uomo in realta'e'una reazione che il nostro corpo dovrebbe avere in rarissime occasioni per salvarci da situazione pericolose ed estreme.

Siamo nati per essere Felici , siamo nati per Amare ed essere Amati , siamo nati per  Viveve  Qui ed Ora


Dedicato a tutte le persone che amo e che ancora lavorano troppo



Commenti