Il primo dono è arrivato all'inizio della giornata ,da parte dei nostri figli che ci hanno lasciato dormire fino a UDITE UDITE...le 9,00 anzichè le 6,30/7,00.
Pieni di energia,come non succede quasi mai,è arrivato il secondo dono:Daniele,che vede i bar solo come fonte di cibo take way,ha proposto la colazione da Luca: per me treccia alla nutella e cappuccino....non ho idea di che cosa abbiano preso loro perché ero troppo impegnata a fagocitare tutte quelle bontà!
Prima di tornare a casa per il pranzo siamo stati nella piazza del paese dove Samuel ha giocato con altri bimbi e noi abbiamo fatto due chiacchiere con i genitori;qui ci si conosce tutti, questo è il bello dei paesini!!
A casa pranzo veloce,rassetto al volo e pannolini ai bimbi sperando che si addormentassero in auto così da goderci il viaggetto tra adulti senza i vari:
"MAMIIII GUALDA QUIIIII"(e mami soffre il mal d'auto,ma deve girarsi lo stesso se no l'assillo continua...);
"PAPILLO ENENA HA RUBATO IL MIO GIOCATTOLO"(e papi deve trovare il modo per dirgli che Elèna non "ruba" e per di più è legata nell'altro seggiolone);
per non parlare poi dei vari "GAGA" "EEEHI" "MAMAMAM" e "UNGUEEEE" vari che non capisce nessuno,ma stressano tutti anche Samuel che ormai è "grande" per questo linguaggio.
Invece anche il terzo dono è arrivato,stavolta da Morfeo che impietosito da due giovani genitori distrutti dalla onnipresenza dei figli,ha deciso di darci un po' di tregua e si è preso i due mostri appena hanno poggiato la testa sul seggiolone.
Avevo voglia di passeggiare in uno dei tanti paesini tipico dell'entroterra ligure che in primavera ed estate si riempiono di turisti fotografanti e così Daniele ha proposto Brugnato.
Appena arrivati a destinazione abbiamo visitato il mega outlet appena inaugurato in mezzo al nulla che ovviamente era pieno zeppo di gente ,e quindi non adatto a noi,e abbiamo comprato tre libri per Samuel e una focaccia per Peppa Pig ,poi siamo scappati al centro storico per fare una passeggiata .
Daniele e Samuel hanno comprato un gelato , ma "papillo ha dovuto cedere il suo a Peppa (ora capite il perchè del soprannome),mentre il nostro maschietto ha cominciato a gridare come un pazzo perchè gli faceva male il naso....."tutta esperienza a mamma,il gelato si mangia non si divora!!!!"
Il pomeriggio è passato veloce tra i vicoli del paese con Samuel che correva avanti e indietro con la bici , Elèna che non so come aveva sempre la bocca impegnata , io che scattavo foto e Daniele che si fermava ad ogni casetta tipica per rubare idee da copiava idee per casa nostra.
Verso le 18,30 abbiamo deciso di avviarci verso casa perchè i bimbi verso le 19,00 mangiano ed io non avevo preparato ancora niente , poi però tra i "MAMI NON VOGLIO ANDARE A CASA" e lo sconcerto di Daniele all'idea che ELENA dovesse MANGIARE AAANCORA , abbiamo deciso di fermarci sul lungomare di La Spezia dove i due maschi di casa cercavano stelle marine tra gli scogli ed io......facevo lo scoglio per la mia cozza che dopo una giornata nel passeggino non voleva proprio mollarmi!!!
È vero quando la famiglia si ritrova (mamma, papà e figli) è tutta un altra cosa. Il resto è noia. bravi ragazzi
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