Di solito quando devo lavarmi , mi svesto in un lampo e mi infilo sotto la doccia.
Mi insapono in fretta lasciando le porte aperte,del bagno e della doccia, e mi sbrigo in pochi minuti consapevole del fatto che i piccoli selvaggi , certi di non essere visti dal loro carceriere ne approfittino per creare associazioni a delinquere o picchiarsi tra di loro.
Oggi pero' Daniele era a casa e gli ho mollato le scimmie urlatrici annunciando a tutti e tre che mamma e moglie sarebbero morte per i successivi venti minuti.
A soli tre mesi dal terzo parto , e'stata una delle rare occasioni in cui ho avuto qualche minuto di tempo per perdermi nei miei pensieri.
Mi sono svestita .....con calma.
Il mio sguardo ha incrociato l' immagine del mio corpo nudo allo specchio.
Era un po'che non mi guardavo e forse solo perche' non volevo farlo.
Mi sono osservata e con mio grande stupore non ho visto il mostro deforme che mi aspettavo.
Mi sono domandata allora per quale motivo a 20 anni quando pesavo 53 kg , mi vedevo piena di difetti ed ora a 34 anni con 10 kg in piu' ,da smaltire ancora dalla prima gravidanza, e in aggiunta i 5 kg di questa in corso non mi vedevo poi cosi' male.
Subito mi sono risposta che da ragazza mi amavo molto di piu', tanto da prendermi cura di me stessa con dieta e attività fisica e a tal punto da ricercare la perfezione e ora forse mi ero semplicemente rassegnata.
Il mio cervello ha continuato a vagare tra un pensiero e l' altro e mi sono resa conto che quello che i miei occhi non volevano proprio vedere , non erano i chili in più ,che sapevo di poter smaltire in futuro , ma una cosa che non ero mai riuscita ad accettare di me:le smagliature.
Le prime orribili cicatrici sulle cosce,mi sono comparse da piccola,quando in seguito alla separazione dei miei genitori,ho cominciato ad abbuffarmi e a guardare per ore la tv.
Mi guardavo allo specchio e vedevo solo loro , enormi , invadenti ,inguadabili , non vedevo Chiara ne i risultati delle ore di palestra e della sana alimentazione.
Poi ho cominciato a guardarmi solo con i pantaloni.....beh niente male,escludendo "loro" il resto del mio corpo esprimeva cio'che sentivo di essere:forte,sinuosa,passionale,competitiva , insomma attraverso la mia immagine riflessa nello specchio vedevo l'esatta me interiore.
Il problema restava solo quando, in costume, "loro"uscivano allo scoperto ed io non mi sentivo piu' io,scomparivo dietro la loro onnipresenza.
E quando ho saputo di essere incinta indovinate qual'e'stata la prima paura che ha attraversato la mia mente?
Infatti....se anche la pancia ed il seno si fossero rovinate irrimediabilmente io mi sarei trasferita su di un isola deserta priva di specchi.
Sono pazza? Esagerata?
No ! Semplicemente come tante altre persone non capivo che il nostro corpo,piu'di ogni altra cosa esprime cio'che siamo e quello che facciamo.
I vichinghi andavano fieri delle loro cicatrici perche' erano i "souvenir"delle loro battaglie e perfino un braccio o una gamba amputata non era sinonimo di vergogna , ma la dimostrazione che avevano beffato la morte.
Il vero problema non e ' come ci vediamo noi stessi , ma la paura di come ti possano vedere gli altri.
Forse ,in una societa' diversa da quella odierna riusciremmo ad amare le nostre cicatrici come facevano i vichinghi e a vedere i nostri "difetti"come caratteristiche che ci rendono unici.
Per anni guardando le mie smagliature ho pensato solo a cose del genere:
-Il mio corpo sara'orribile dopo le gravidanze
-Lui mi trovera' ancora attraente,o guardera' con nostalgia donne dalla pelle liscia e perfetta?
-I miei figli vedranno la forza e la bellezza della loro mamma o solo una pelle vecchia e deturpata?
Poi ho scoperto queste foto e la straordinaria donna che c' é dietro l' obbiettivo Jade Beall.
Spero che queste foto servano a tutte quelle donne che non riuscono piu'a vedersi per cio'che realmente sono.
Ho trovato queste donne bellissime,forti,sinuose e passionali
Mi sono vista attraverso gli occhi dei miei figli
Ho finalmente capito le parole di Lui: -"Io non le vedo neanche le tue smagliature....vedo solo Te"-
“Il tuo corpo è un capolavoro e merita di essere lodato da tutta l’umanità! Tu sei squisita e se il tuo corpo cambia poco o molto dopo la nascita, celebrate il vostro cambiamento! E’ un onore che migliaia di altre donne possono solo sognare di avere. Rilassatevi nella vostra perfezione e siate gentili con voi stesse! Essere madre è abbastanza impegnativo senza disprezzare i nostri meravigliosi e potenti corpi”Jade Beall
Jade Beall e'una fotografa americana che ha creato il progetto A Beautiful Body , un percorso artistico che ha come scopo di migliorare il rapporto delle donne , con se stesse.
L' idea e'nata dopo che l'artista ha caricato sul suo profilo facebook , una foto post parto per condividere cio' che si fa fatica ad accettare del proprio corpo come le smagliature , le pance e i seni cadenti.
Le foto scattate da Jade sono tantissime, tutte meravigliose ,e non potevo pubblicarle tutte , ma potete guardarle qui
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